Letture Incrociate II edizione Dialoghi tra generazioni e culture diverse
Gioconda Belli,
“Nel Paese delle donne”,
Traduzione Tiziana Gibilisco
Feltrinelli, 2011
Orig. El Pais de las mujeres, © 2010
Gioconda Belli nasce il 9 dicembre 1948 a Managua, in Nicaragua. Proviene da una famiglia molto benestante, il padre era un imprenditore e la madre fu la fondatrice del Teatro Experimental di Managua.
Nel 1970 vengono pubblicate le sue prime poesie nel supplemento culturale del giornale La Prensa de Nicaragua.
La poesia di Gioconda Belli, fin dal primo momento, viene considerata rivoluzionaria per il modo in cui affronta il tema relativo al corpo e alla sensualità femminile, suscitando un grande scandalo. Il suo libro Sobre la grama fu premiato nel 1972 con il premio di poesia più prestigioso di quegli anni in Nicaragua, il Mariano Fiallos Gil della Universidad Nacional Autónoma de Nicaragua.
Ebbe una vita molto intensa , fu una ferma oppositrice della dittatura di Somoza, per cui fu costretta ad andare in esilio in Messico e Costa Rica. Entrò a far parte delle fila del FSLN, un’organizzazione in cui militò dal 1970 al 1994 e fu membro della Comisión Político-Diplomática del FSLN. Per questa organizzazione, si occupò di diffondere scritti clandestinamente, viaggiò in Europa e percorse l’America Latina divulgando quelli che erano i principi della lotta sandinista.
Nel 1978, Gioconda Belli ha vinto il premio Casa de las Américas di Cuba per il libro di poesia Línea de Fuego. Con il trionfo e il potere preso dai sandinisti, Gioconda Belli fu rappresentante sandinista nel Consejo Nacional de Partidos Políticos e portavoce FSLN durante la campagna elettorale di quegli anni. La Belli lasciò la vita politica per dedicarsi alla scrittura del suo primo romanzo, La mujer habitada, che fu pubblicato nel 1988 e che riscosse un enorme successo, anche internazionale, senza però abbandonare del tutto la poesia.
“Nel Paese delle donne”, si racconta di Faguas, un paese immaginario del Centro America, in cui si consumano giochi di potere e corruzioni politiche, rocamboleschi abusi e fantasiose depravazioni. E quando proprio non se ne può più di tutti questi eccessi, la giornalista Viviana Sansón e le sue tre amiche del Club del Libro fondano il partito femminista della Sinistra Erotica, che stravince le elezioni e ribalta la vita, la società e l’economia del paese.
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Per saperne di più su Gioconda Belli leggere l’articolo di Marinella Gargiulo su l’ Enciclopedia delle donne
Sul sito della Feltrinelli Editori Gioconda Belli ci racconta il suo libro “Nel paese delle donne” (youtube.com) “Sinistra erotica al potere”