Jin è una parola curda che significa donna. Rete jin è la rete delle donne in solidarietà con il movimento delle donne curde e quindi, più in generale, con la lotta per il confederalismo democratico: contro stato, patriarcato e capitalismo; per la democrazia, la rivoluzione delle donne e il cambiamento sociale. Il conflitto che si svolge in Mesopotamia vede il sistema patriarcale e statale attaccare le forme di autogestione dei popoli e la rivoluzione delle donne, sia un conflitto che non è geograficamente limitato ma che ci riguarda tutte e tutti.
La rete fa riferimento al movimento di liberazione curdo, in cui le donne si auto — organizzano ad hanno una propria autonomia: allo stesso modo si organizzano come donne, consapevoli di essere parte di un progetto più ampio.
Sul sito IAPh Italia, sezione dell’Associazione internazionale delle filosofe, Francesca La Bella ne Le radici della rivoluzione delle donne curde tenta di ripercorrere la genesi storica del movimento di liberazione delle donne curde attraverso il contesto del Medio Oriente, oltre le nozioni di “empowerment” femminile generalmente diffuse