
Eliana Deborah Langiu Polaroid: poesie
Torino: Torino poesia, 2008
La poeta Eliana Deborah Langiu nasce a Torino nel 1973, esordisce con la raccolta di poesie Rag Time a cui seguono pubblicazioni di racconti su riviste e antologie e l’impegno parallelo nel campo delle arti visive, in particolare con la performance video-poetica Madre (inserita nel 2006 nella Settimana Mondiale della Poesia).
Seguono due album di poesie Polaroid (2008 e 2010 edite da Torino Poesia) e nello stesso periodo le sue opere vengono pubblicate in francese sulla rivista parigina Les citadelles e successivamente saranno tradotte anche in inglese.
Alcune recensioni definiscono la sua poesia “compulsiva corporale, esposta, avventurosa, dialogica (o auto-dialogica) concreta, urticante (e auto-urticante)” (Giovanni Tesio, La Stampa); e anche “uno sguardo tanto grave quanto tenero e umoristico, la vita quotidiana e le sue difficoltà, l’attenzione al mondo e agli altri” (Les Citadelles, Parigi).

Montature
Goccia appesa agli occhiali
Storti alle tempie poggiano alla guancia
Raccolgono sale
Qualche immagine di sofferenza
Scivola lungo la montatura ovale
Incornicia uno sguardo screziato giallo
La tua iride liquida
Scioglie bruciando burro
Di lacrime
Per approfondire la conoscenza dell’autrice dai un’occhiata al suo sito About me — Eliana Deborah Langiu (elianadlangiu.it)