Donne in poesia

Don­ne in poe­sia: anto­lo­gia del­la poe­sia fem­mi­ni­le in Ita­lia dal dopo­guer­ra a oggi
intro­du­zio­ne e cura di Bian­ca­ma­ria Fra­bot­ta;
nota cri­ti­ca di Dacia Marai­ni
Edi­to­re Giu­lio Savel­li, 1976

“Don­ne in poe­sia” è un’an­to­lo­gia del­la poe­sia fem­mi­ni­le in Ita­lia dal dopo­guer­ra ad oggi a cura di Bian­ca­ma­ria Fra­bot­ta e con una nota cri­ti­ca di Dacia Marai­ni. Edi­to­re G. Savel­li 1976.    

Que­sta rac­col­ta è sta­ta divi­sa in quat­tro sezio­ni dai tito­li: I) …e mi gui­da­va­no ora in for­tez­ze ambi­gue; II) Non sem­pre sono sta­ta così auto­bio­gra­fi­ca; III)…smentita la liber­tà poi­ché ingiu­ria è il con­sen­so nega­to; IV) Qual­co­sa, una fer­ma uto­pia, sta per fiorire.Ogni poe­ta ha una pro­pria sche­da bio­gra­fi­ca e alla fine del­la anto­lo­gia è sta­to loro pro­po­sto un que­stio­na­rio su for­ma­zio­ne poe­ti­ca e let­te­ra­tu­ra fem­mi­ni­le, ope­ra­re poe­ti­co e fem­mi­ni­li­tà, con­no­ta­zio­ne fem­mi­ni­le nel lin­guag­gio poe­ti­co e cosa pen­si del movi­men­to fem­mi­ni­sta degli ulti­mi cin­que anni. 

Mol­to inte­res­san­te leg­ge­re, para­go­na­re, cri­ti­ca­re e rie­la­bo­ra­re que­ste due anto­lo­gie così dif­fe­ren­ti ma anche così fem­mi­ni­ste! 

Una nota sull’editore
Savel­li è sta­ta una del­le più impor­tan­ti case edi­tri­ci nel­la con­tro­cul­tu­ra degli anni Set­tan­ta, ma il suo cata­lo­go di poe­sia è anco­ra poco con­si­de­ra­to negli stu­di cri­ti­ci sul­la poe­sia con­tem­po­ra­nea. Con­si­de­ran­do in modo par­ti­co­la­re le anto­lo­gie di poe­sia, negli Atti del Semi­na­rio Annua­le di Poe­sia Con­tem­po­ra­nea, II (Peru­gia 2020), a cura di Loren­zo Car­dil­li, è ripor­ta­to uno stu­dio che riper­cor­re l’impegno di Savel­li nel dare voce ai nuo­vi sog­get­ti poli­ti­ci emer­si dopo il 1968, con­tri­buen­do ai dibat­ti­ti su fem­mi­ni­smo, mar­gi­na­li­tà, decli­no del discor­so ideo­lo­gi­co e l’influenza di que­sti sul­la let­te­ra­tu­ra.