Il Láadan (letteralmente “la lingua della conoscenza percettiva”) è una lingua artificiale femminista creata nel 1982 da Suzette Haden Elgin (professora emerita di linguistica presso l’Università di San Diego-USA) e utilizzata nella trilogia fantascientifica composta da Native Tongue (1984), The Judas Rose (1987) e Earthsong (1994).
Il romanzo, tripartito, è ispirato alle idee elaborate dal movimento femminista dagli anni settanta in poi. Sono tre storie parallele intrecciate tra loro il cui svolgimento ha luogo all’interno di una società totalitaria, gerarchizzata e patriarcale evolutasi sulla base di due importanti eventi: la revoca di tutti i diritti civili alle donne con l’obbligo per ogni donna della tutela maschile di un maschio-guardiano; e l’affermarsi dell’esplorazione spaziale cui hanno fatto seguito relazioni diplomatiche e commerciali con civiltà extraterrestri.
Láadan, la lingua delle donne

Giornata di inaugurazione: 9 giugno 2017
Video realizzato in collaborazione con il Multimedia Lab del Politecnico di Torino
Riprese e montaggio: Lorenzo Attardo
Interviste: Alessandra Lancellotti